Le sedute di massaggi devono essere programmate insieme a un professionista in base al tipo e allo stadio della cellulite. Il numero di sedute settimanali, la durata, che può variare dai 45 ai 60 minuti e la possibilità di utilizzare creme termo-attive che penetrano maggiormente nella pelle agendo più direttamente sulla cellulite, sono tutti parametri che devono essere abilmente gestiti per ottenere i migliori risultati possibili.Durante un massaggio anticellulite viene stimolata la circolazione sanguigna e i vasi venosi più superficiali.
MASSAGGIO ANTICELLULITE
Il massaggio anticellulite è finalizzato al modellamento e alla riduzione del pannicolo adiposo presente nell’ipoderma che nel tempo può portare all’instaurarsi di avallamenti e sporgenze visibili ad occhio nudo o con la manovra del pinzamento della pelle. La cellulite, infatti, spesso non è totalmente eliminabile ma un buon lavoro di squadra tra estetista e cliente permette di avere elevati miglioramenti.Che cos’è la cellulite
La cellulite, o più appropriatamente panniculopatia edemato fibrosclerotica, è un inestetismo cutaneo patologico caratterizzata da un aspetto cutaneo a buccia d’arancia, dolente alla palapazione e che si localizza di preferenza nella superficie laterale delle coscie, glutei, regione lombo-sacrale, ginocchia, addome.La cellulite è un processo che inizia con una sofferenza del microcircolo e conseguente alterazione degli scambi nutritivi tra tessuti. Ciò comporta una modificazione del metabolismo del connettivo e dall’altra ad una compromissione della permeabilità vasale. Nel momento in cui si instaura il processo di formazione della cellulite aumenta la permeabilità nei tessuti di liquido interstiziale che non riesce ad essere riassorbito dal sistema linfatico. Nella zona interessata, i fibroblasti per difesa aumentano la produzione di fibre connettivali che vanno a delimitare la zona “strozzando” ulteriormente i vasi ed incapsulando le cellule adipose. Il tessuto degenera gradualmente fino alla comparsa dell’ effetto buccia d’arancia, dolore al tatto, teleangectasie (rottura dei vasi superficiali), ecchimosi ed edema (gonfiore).
Cause della cellulite
Solitamente chi sviluppa questo inestetismo ha sempre dei fattori predisponenti. Sapere quali sono è essenziale ma ancor di più è saperli riconoscere nella cliente attraverso il dialogo e la conoscenza approfondita delle abitudini di vita e del patrimonio famigliare. Tutte le ragazze del team di Anthos lavorano sempre nell’ottica della persona e di quello che desidera ricevere ed ottenere. Ecco perché durante i trattamenti si parla di tutto ciò che è legato all’inestetismo, contestualizzandolo relativamente alle cause e fornendo una serie di validi consigli. Tra i fattori presi in considerazione:- Fattori razziali: le donne del ceppo mediterraneo hanno geneticamente una maggior predisposizione all’adiposità
- Fattori alimentari: alimentazioni errate in età giovanile possono compromettere il metabolismo in età adulta e favorire la cellulite
- Fattori familiari: tendenze genetica
- Fattori ormonali: il ruolo più importante spetta agli estrogeni il cui eccesso facilita la ritenzione idrica e l’ingresso dei trigliceridi nell’adipocita. Anche lo scorretto uso di anticoncezionali può provocare un eccesso di estrogeni nell’organismo. Altri ormoni legati alla comparsa della cellulite sono i corticosteroidei, prodotti dalle ghiandole surrenali, la prolattina e gli ormoni tiroidei
Nessun commento:
Posta un commento